Lo slogan evoca la campagna della Settimana mondiale dell’allattamento del 1993 «Posto di lavoro a misura di mam-ma». Nell’arco di questi 22 anni sono stati raggiunti molti obiettivi, in particolare la Convenzione 183 sulla tutela della maternità, dell’Organizzazione internazionale del lavoro ILO, ha contribuito a migliorare le leggi nazionali e le loro applicazioni. Il diritto ad allattare della madri lavoratrici è entrato a far parte della coscienza collettiva. Ciò nonostante il monitoraggio dell’alimentazione di neonati e bambini mostra che servono ancora molti sforzi per realizzare il quarto obiettivo della «Dichiarazione degli Innocenti» del 1991 sulla protezione, promozione e sostegno dell’allattamento materno, ovvero sancire nella legge e attuare i diritti delle lavoratrici che allattano.
Continuità con i convegni dello scorso anno
La campagna di quest’anno, con il suo slogan, si riallaccia anche all’argomento «Allatta-mento e lavoro» trattato durante i convegni di Zurigo e Friburgo dello scorso anno.
Obiettivi della campagna 2015
Dal 12 al 19 settembre 2015, durante la Settimana mondiale dell’allattamento, intendiamo attirare l’attenzione con numerose manifestazioni e altre attività sulla necessità di coniugare meglio allattamento e lavoro.
Gli obiettivi della campagna 2015 sono:
- ottenere sostegno da tutte le parti coinvolte per permettere alle madri di lavorare e continuare ad allattare;
-
motivare i datori di lavoro ad essere ben disposti nei confronti delle famiglie, dei genitori, dei bambini e delle madri e a sostenere attivamente le madri lavoratrici nel proseguimento dell’allattamento;
-
informare l’opinione pubblica sulla vigente protezione della maternità e rendere attenti della necessità di verificare l’attuazione delle leggi;
-
convincere le madri lavoratrici che vale la pena continuare ad allattare quando si riprende il lavoro;
- proteggere il diritto delle madri ad allattare sul posto di lavoro in collaborazione con partner quali i sindacati e le organizzazioni per i diritti delle donne;
-
sensibilizzare i politici sull’argomento.
Coniugare meglio allattamento e lavoro è nell’interesse di tutte le parti coinvolte: delle lavoratrici con i loro bambini nonché dei datori di lavoro e della società in generale. Numerosi studi dimostrano che l’allattamento fortifica la salute di madre e bambino. Madri e neonati sani necessitano di minori cure da parte del loro ambiente, provocano minori assenze dal posto di lavoro per malattia o per necessità di assistenza e causano minori costi per la salute.